Il settore finanziario diventa sempre più interessante per gli studenti, che finita l’università, che cercano lavoro. Questo grazie alle tante regolamentazioni che hanno innanzitutto limitato i “furbetti”, infine grazie a società del settore finanziario, tra cui noi di Leasecredi, sempre proiettate verso l’innovazione digitale e tecnologica. I finanziamenti oramai sono sempre più sviluppati sul concetto della personalizzazione, infatti ogni cliente ha esigenze specifiche e in alcuni casi uniche, questo alza il livello di qualità che un’azienda deve assolutamente riuscire soddisfare nei confronti dei propri clienti.
Naturalmente un altro fenomeno è quello che vede gli studenti andar via dal proprio territorio, alla ricerca di occasioni di crescita e posti di lavoro. Abbiamo quindi fatto una chiaccherata con una neo laureata, pronta al trasferimento a Milano.
Ciao Stefania, parlaci di te e del tuo percorso formativo e lavorativo.
Intanto ringrazio voi di Leasecredi, è un piacere rappresentare i neolaureati di Economia di Cagliari. Vediamo, volendo essere sintetica mi definisco una neolaureata in cerca di un percorso professionale da intraprendere, con tanto spirito di iniziativa e voglia di mettermi in gioco. Ho ultimato a Febbraio i miei studi magistrali qua a Cagliari, nel corso di Scienze Economiche (ramo “Economia e Mercati Finanziari”). Il corso è incentrato soprattutto sull’analisi dati, principalmente dati finanziari, ma non sono mancati anche i corsi di gestione dell’Asset Allocation e di Project Management.
Ho intrapreso questo ramo a seguito della Laurea Triennale in Economia e Politiche Europee, sempre conseguita qui a Cagliari, dalle tematiche più rivolte verso l’Economia Politica. Durante gli studi ho anche svolto ben due tirocini, il primo in ambito contabile (presso uno Studio Commercialista di Cagliari) e, decisamente più collegato ai miei studi, uno come addetta all’istruttoria delle pratiche di Cessione del Quinto. Da pochissimi giorni sono stata assunta da Business Integration Partners, società multinazionale di consulenza alle imprese con sede a Milano, con cui intraprenderò una attività che trovo molto interessante.
Quanto la tua facoltà ti ha preparato al mondo del lavoro e cosa secondo te dovrebbe esserci in più?
Entrambi i corsi di Laurea che ho frequentato, e in particolar modo il Corso di Laurea Magistrale, sono principalmente rivolti al mondo della ricerca e non prettamente rivolti ad un ambito occupazionale: in fin dei conti, però, l’ambito economico è talmente vasto che sarebbe impossibile, io credo, “insegnare un mestiere” durante il corso. Il corso, comunque, fornisce delle ottime basi nell’utilizzo dei programmi di analisi dati, oltre che dei classici software che si usano per la stesura di relazioni e presentazioni.
Oltretutto, il corso prepara senza ombra di dubbio ad una certa autonomia nella stesura di lavori e progetti, al lavoro di gruppo, al ragionamento creativo rispetto a determinati fenomeni economici e non solo. Per quel che mi riguarda, il corso ha un ottimo potenziale, e potrebbe migliorare maggiormente se strizzasse l’occhio all’ambito professionale finanziario, al mondo dell’analisi dati per il marketing o per l’analisi dei big data, fornendo strumenti informatici maggiori e esami più pratici. Questa via, in realtà, è già stata intrapresa quando, nell’a.a. 2014/2015, il piano di studi è stato totalmente riformato e reso decisamente più professionalizzante rispetto al vecchio corso di Scienze Economiche. Ogni anno, inoltre, il piano di studi viene rivisto e corretto seguendo i consigli degli studenti, che vengono tenuti decisamente in considerazione.
I finanziamenti personali vengono visti sempre con diffidenza, secondo te perché bisogna cambiare il modo di vederli? Come secondo te si è innovata la concezione del finanziamento personale?
Purtroppo questo è verissimo, spesso le persone tendono a “voler cercare la fregatura” in ogni angolo. In realtà i legislatori prevedono normative davvero severe in materia di finanziamenti, e le note informative fornite ai clienti in fase di sottoscrizione di contratto ne sono la piena prova! Per cui bisognerebbe abbandonare queste diffidenze, in quanto la Consob garantisce un certo grado di protezione del cliente. In tempi recenti sicuramente i finanziamenti personali sono pensati sempre meglio per essere più adeguati alle esigenze del cliente, e oltretutto gli intermediari finanziari offrono un numero sempre più ampio di prodotti.
Cosa trovi interessante nella Cessione del quinto?
La Cessione del Quinto è innovativa da molti punti di vista: permette a molte categorie di soggetti, di solito sfavorite nel mondo del credito, di accedere ai finanziamenti personali; ciò avviene nel pieno rispetto delle possibilità finanziarie del cliente, che viene tutelato grazie ad una quota mensile di restituzione del capitale preso a prestito non superiore ad un quinto dello stipendio o della pensione. Oltre a questi aspetti innovativi, la Cessione del Quinto permette di accedere a tassi effettivamente adeguati, in quanto a garanzia della restituzione del prestito non vi è più il singolo soggetto ma la società per la quale lavora o l’ente previdenziale che gli fornisce la pensione.
Cosa hai imparato dalla tua precedente esperienza lavorativa?
L’esperienza maturata nell’ambito della Cessione del Quinto mi ha permesso di apprezzare considerevolmente l’ambito dei finanziamenti alla persona, mi ha permesso di mettere in pratica gli studi teorici precedentemente svolti e mi ha fornito di una serie di competenze che puoi acquisire solo a stretto contatto con i clienti.