Share, , Google Plus, Pinterest,

Print

Posted in:

LA CESSIONE DEL QUINTO: PERCHÉ RINNOVARLA È UN’OTTIMA IDEA

Le domande che più spesso ci vengono rivolte riguardo la Cessione Del Quinto sono tante, come ad esempio: Ho già una Cessione del Quinto in corso ma necessito di nuova liquidità, come posso fare? Desidero abbassare la rata mensile per ottenere un’esposizione minore, posso accedere alla Cessione del Quinto? Posso migliorare le condizioni del mio contratto, stipulandone uno nuovo ad un tasso più vantaggioso? Posso accedere ad un finanziamento anche se ho troppi debiti in corso? Abbiamo la soluzione ideale per ognuna di queste necessità, ossia il rinnovo della Cessione del Quinto, che ti aiuta a ottenere nuova liquidità, abbassare la rata in corso, migliorare le condizioni contrattuali e consolidare altri finanziamenti in essere.

Cessione del quinto: quando è possibile rinnovarla

Come premesso, contrariamente a quanto si possa pensare, rinnovare la propria Cessione del Quinto è utile quando ci si trova a dover affrontare una delle situazioni su descritte. Questo non significa che ricorrere alla richiesta di un nuovo prestito a lungo termine sia una decisione da prendere a cuor leggero, il consiglio migliore e più onesto che un buon professionista dovrebbe sempre dispensare è quello di valutare prima di tutto l’importanza e l’urgenza del problema da risolvere o dell’esigenza e se realmente un prestito sia l’unica soluzione perseguibile. Solamente dopo un’attenta e cosciente valutazione è corretto procedere alla richiesta del prestito, affidandosi ad un’agenzia in attività finanziaria capace di coadiuvarvi e consigliarvi nella scelta migliore per l’ottenimento di un vantaggio tangibile. Per rinnovo di cessione del quinto si intende l’estinzione del debito in corso per la riaccensione di un nuovo contratto. Ma non sempre è possibile procedere a tale operazione, almeno non prima che sia trascorso un periodo almeno pari al 40% della durata totale del finanziamento; questo significa che chiunque abbia sottoscritto un contratto di cessione del quinto a 10 anni, non potrà rinnovarlo prima che siano trascorsi 4 anni. Invece è possibile derogare alla rinegoziazione immediata, solamente per le cessioni del quinto stipulate con durata di 5 anni ed esclusivamente se al rinnovo verrà raddoppiata la durata del nuovo contratto (10 anni). Per procedere all’accensione di un nuovo finanziamento di cessione del quinto è indispensabile procedere alla definitiva estinzione di quello in corso, in base al conteggio residuo comunicato dalla Finanziaria precedente e da cui vanno sottratti gli interessi non ancora maturati (conteggiati in riferimento al Tan), la quota assicurativa non goduta e una percentuale delle commissioni finanziarie.

Cessione del quinto: i reali vantaggi del rinnovo

Soffermiamoci ad analizzare meglio i reali vantaggi del rinnovo di cessione del quinto, partendo dalla necessità di ottenere liquidità. In questo caso, fermo restando che vi siano i presupposti per procedere, il richiedente ha la possibilità di rimodulare la rata oppure mantenere lo stesso importo, allungando nuovamente la durata per ottenere la somma occorrente. Se, invece, esiste la necessità di diminuire la rata mensile, il rinnovo della cessione del quinto risulta essere indicata proprio perché offre l’opportunità di modulare l’importo per ottenere un indebitamento mensile minore. Anche l’opportunità di valutare delle condizioni contrattuale migliori rispetto al contratto in corso, rende la rinegoziazione del prestito di cessione del quinto un’ulteriore possibilità di vantaggio, in quanto attualmente il mercato finanziario si è allineato su tassi medi di interesse più contenuti rispetto a quelli applicati sul mercato gli anni precedenti, compresi i costi accessori ed assicurativi più ridotti. Altro aspetto di importante rilevanza offerto dall’operazione di rinnovo della cessione del quinto è il consolidamento dei debiti. Negli ultimi anni, la forte crisi che ha investito il nostro paese, ha generato immediati bisogni spesso risolti con uno scorretto indebitamento finanziario e conseguente risultato di rate insolute (non pagate) e contenziosi bancari. Proprio in questo contesto si inserisce la soluzione per rimettersi in carreggiata, estinguendo i debiti ancora in sospeso oppure riducendo le rate mensili. Anche in questo caso, il rinnovo della trattenuta in busta paga può rivelarsi una soluzione accreditata per coloro che non possono più accedere al credito ordinario.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *